Gli abusi sugli animali sono largamente diffusi in Grecia e includono l'inedia, la negligenza, la crudeltà e l'avvelenamento. L'avvelenamento, sia di animali randagi sia di proprietà, avviene ogni giorno; i rapporti documentati da testimonianze di questa pratica sono numerosi e sono stati anche mostrati alla televisione Greca. La pratica dell'avvelenamento è indiscriminata e può anche concernere bambini e adulti oltre agli animali. I colpevoli devono essere perseguiti e multati per quest'attività illegale. Data l'attuale frequenza di casi di avvelenamento, esiste una seria preoccupazione che il loro numero tenderà ad aumentare con la preparazione ai Giochi olimpici 2004.
I turisti sono estremamente impressionati dalle sofferenze osservate durante le loro vacanze in Grecia, e molti si ripromettono di non farvi mai più ritorno. Data l'importanza del problema, il governo greco deve intraprendere un ruolo attivo, lavorando insieme alle associazioni private di protezione degli animali di tutta la Grecia.
Secondo le relazioni nei giornali e la testimonianza dei turisti isola di Skyros è l`inferno sulla terra per l`infelici cani utilizzati come Scarecrows di agricoltori locali.
Secondo un turista, che ha preso le immagini di questa crudele pratica, i cani sono incatenati a barili, che sono il loro unico riparo dal sole e dal freddo . Hanno appena l`acqua .
Apparentemente questi animali sono incatenato nel mezzo di zone isolatissime di agricoltori o sulle strade .
Non appena essi muoiono, sono sostituiti da nuovi cuccioli che subiranno la stessa sorte. di solitudine e asocialità.
