Una coperta per salvargli la vita

Dieci anni, Mohammed si scalda le mani per combattere il freddo. Si trova ad affrontare un altro lungo inverno. Una coperta può salvare la sua vita e la vita di tanti bambini come lui.

Per le famiglie di rifugiati siriani come Mohammed, questo sarà il quinto inverno lontano dalle loro case. La guerra che affligge la Siria ha infatti costretto più di 10 milioni di persone a fuggire.

L'inverno scorso è stato particolarmente duro e pesante, con numerose tempeste di neve che hanno colpito la regione della Valle della Bekaa, in Libano, dove hanno trovato rifugio migliaia di persone. Le temperature sono scese a -15 gradi, e davanti alle abitazioni di fortuna dei rifugiati si è accumulato fino a mezzo metro di neve.

In Giordania i rifugiati nei campi hanno subito danni ai loro ripari a causa dei forti venti, mentre la maggior parte delle migliaia di persone che vivevano al di fuori dei campi sono riusciti a sopravvivere a stento.

Un nuovo inverno è appena iniziato e rifugiati hanno bisogno di tutto: coperte, teli di plastica, materiali isolanti, stufe, cucine e abiti invernali. È per questo che l'UNHCR sta lavorando senza sosta per migliorare i rifugi esistenti per l'inverno e fornire alloggi di emergenza, tra cui tende per famiglie, unità abitative e tendoni con riscaldamento.

Bambini, donne e uomini sono più vulnerabili che mai di fronte a questo inverno alle porte.

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