Firma per l'autodeterminazione sessuale delle persone con disabilità

Possono le persone con disabilità fare sesso? Sì! – Ne sentono la necessità? Sì, il sesso è un bisogno naturale proprio come mangiare, dormire ed avere una vita sociale! – Ma lo Stato aiuta davvero le persone con disabilità a raggiungere lo stesso standard di vita degli altri? NO!!!

La sessualità è sempre stato un tabù in Italia e purtroppo lo è ancora di più se l'argomento riguarda le persone disabili. Si ignora (o si fa finta di non sapere) che la necessità di fare sesso e le conseguenze che derivano dall’insoddisfazione di questo bisogno, siano le stesse delle persone normodotate.

Nell'aprile del 2014, il Senatore Sergio Lo Giudice ha presentato in Parlamento una proposta di legge per istituire un sistema di assistenza sessuale ai disabili. Lo scopo è stato quello di affermare l'idea che l’autodeterminazione della persona viene raggiunta anche con l'autodeterminazione nell'ambito sessuale.

A più di 3 anni, la proposta di legge non è stata ancora assegnata ad alcuna Commissione parlamentare. Il rischio è che la legge non verrà mai approvata in tempo prima che finisca la legislatura nella primavera del 2018, quando tutte le proposte di legge del vecchio Parlamento, compresa quella a firma Lo Giudice, verranno automaticamente cancellate.

Questa problema affigge migliaia di famiglie e persone. Non perdiamo ulteriore tempo!! Chiedi al Presidente del Senato Pietro Grasso di iniziare il processo di approvazione della legge ORA!

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Perché fermare una buona legge della quale molte persone potrebbero beneficiarne?

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