I candidati alle elezioni del 4 marzo aspirano a rappresentarci in Parlamento ma ci chiedono di votare al buio. Vogliamo sapere se hanno condanne e processi in corso e conflitti di interessi, se sono competenti, se vivono in linea con quanto dichiarano e chi finanzia la loro campagna elettorale. Ai candidati chiediamo anche un impegno a battersi per una legge che renda la trasparenza delle candidature un obbligo e non una concessione.
Chi ci chiede il suo voto deve essere disposto a farsi conoscere davvero perché dove non c'è trasparenza la corruzione può crescere indisturbata.
Unisci a noi e chiedi a tutti i candidati di pubblicare sul portale Candidati Trasparenti di Riparte il futuro:
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Curriculum vitae, con competenze e incarichi ricoperti.
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Status reddituale e patrimoniale, utile a rilevare se lo stile di vita corrisponde con quanto dichiarato o guadagnato.
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Status giudiziario, per far emergere condanne, carichi pendenti e capi di imputazione.
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Conflitti di interessi, per sapere in che ambiti un loro interesse privato potrebbe entrare in conflitto con le decisioni pubbliche che dovranno prendere.
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Fonti di finanziamento della campagna elettorale
Firma la petizione per avere ora trasparenza dai candidati. I cittadini devono poter vigilare sull'indipendenza dei politici e sapere se rappresentano davvero gli interessi dei cittadini e non quelli di poteri occulti.
